Descrizione
CURIOSITAā| Il culto della dea Persefone era molto sentito nella Locri Epizephiri, tantāĆØ che i meravigliosi pinakes (quadretti votivi tipici dellāantica Grecia) furono prodotti, nel territorio della Magna Grecia, quasi tutti a Locri. La celebre statua in marmo del V-IV sec. a.C. raffigurante la Dea in Trono, secondo fonti scientifiche e testimoniali, apparteneva proprio allāantica Polis di Locri ma fu trafugata e venduta per un milione di marchi al governo tedesco agli inizi del 1900. Da allora, la statua della dea ĆØ esposta al Museo Reale di Berlino e poco ĆØ stato fatto per riportarla in Calabria.
DETTAGLIO ORARI| Partenza ore 09.00 dallāhotel; Visita del parco Archeologico Epizephiri. Percorso Esperenziale e degustazione, Gerace visita al borgo, Rientro in Hotel ore 13.00 circa.
DETTAGLIO ITINERARIO | La visita ha inizio al Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri. Il Museo, di recente ristrutturazione, conserva al suo interno manufatti significativi come i pinakes (quadretti votivi), specchi bronzei, offerte alle divinitĆ in terracotta e tante altre preziose testimonianze del periodo della Magna Grecia. Allāesterno trovano posto reperti di dimensioni più grandi: sarcofagi, cippi funerari ed elementi architettonici recuperati dagli edifici della cittĆ , e i resti del tempio di MarasĆ , noto anche come il Santuario di Persefone. La presenza di numerose aree sacre dedicate a Zeus, Demetra e Afrodite, per citarne solo alcuni, ci racconta in maniera peculiare la varietĆ dei culti praticati nel territorio di Locri Epizefiri. Proseguiremo per la Fattoria Modi dove verremo accompagnati in un coinvolgente percorso didattico per conoscere e confrontare i vecchi metodi di lavoro e quelli più moderni. Guidati a riscoprire e scandire tempi e stagionalitĆ delle produzioni agricole, ĆØ possibile assistere ai processi di trasformazione del latte.
Si prosegue per Gerace āuno dei Borghi più belli dāItalia: La visita inizia dal punto più alto del borgo e dalle rovine
dellāantico castello, edificato probabilmente nel VII sec. d.C. Dal piazzale del āBaglioā, la via Duomo ci fa
immergere in unāatmosfera medievale e ci porta verso la Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta. La visita
proseguirĆ Chiesa di San Francesco, della Chiesetta di San Giovannello, fino ad arrivare in Piazza del Tocco
(fermata dāobbligo per chi volesse gustare unāeccellente granita). A pochi passi dalla piazza, la celebre Porta del
Sole ci apre alla meravigliosa vista della Riviera dei Gelsomini: