Descrizione
CURIOSITÁ | La Ninfa chiamata Scilla: Secondo la leggenda Scilla era una bellissima ninfa che abitualmente si recava sulla spiaggia di Zancle per fare il bagno nelle acque limpide del mar Tirreno. Una sera vide apparire dalle acque un dio marino, Glauco, che un tempo era stato un pescatore, alla cui vista Scilla scappò. Glauco, tuttavia, si innamorò pazzamente della ninfa tanto da respingere per lei la maga Circe. Questi, furiosa, decise allora di vendicarsi e trasformò Scilla in una creatura mostruosa con sei enormi teste di cane e lunghissime gambe serpentine. Travolta dall’orrore, Scilla si gettò in mare e andò a nascondersi nella cavità di uno scoglio della costa calabra vicino alla grotta in cui abitava Cariddi. Da lì seminava terrore e morte tra i naviganti che imprudentemente le passavano vicino.
DETTAGLIO ORARI | Partenza ore 08:00 dall’hotel, Visita di Scilla, Trasferimento a Reggio Calabria 45m, Visita Reggio Calabria, Rientro in Hotel ore 18.30 circa.
ITINERARIO ESPERIENZA** | Giro della Provincia di Reggio Calabria
Prima tappa: Pentedattilo “il Borgo Fantasma” dalle origini grecaniche arroccato sulla rupe del monte calvario dalla sua caratteristica forma di una ciclopica mano con cinque dita da cui prende il nome Pentedattilo. Dopo la visita proseguiamo il viaggio verso Reggio Calabria. Visita del Museo Archeologico Nazionale che custode i famigerati Bronzi di Riace e tantissimi reperti dell’epoca Magna Grecia. Dopo la visita, immancabile passeggiata sul lungomare Falcomatà (leggenda vuole che D’Annunzio lo definì il chilometro più bello d’Italia) e sul corso Garibaldi, la via dello shopping. Si prosegue per Scilla e visita del borgo di Chianalea, il quartiere più antico e più affascinante della città, definito la Piccola Venezia del Sud. La sua caratteristica, infatti, è quella di sorgere a ridosso degli scogli e di regalare suggestivi scorci sul mare. Una breve passeggiata ci farà giungere alla parte alta con il belvedere di Piazza San Rocco e l’omonima Chiesa per poi proseguire verso il Castello Ruffo. Tardo pomeriggio partenza per il Monte St Elia per ammirare un suggestivo tramonto sul mar tirreno con una vista mozzafiato sulle Isole Eolie, lo stretto di Messina, la Costa Viola. Rientro in sede.